Federazione Italiana Nuoto Comitato Regionale Pugliese

Nuoto di Fondo: A Torre Canne si studia e si pratica il nuoto in mare

8 Giugno 2023

Una bellissima giornata di sport in una delle più belle location della costa pugliese, Torre Canne, che ha fatto da sfondo e non solo, alla seconda edizione del collegiale tecnico per il nuoto di fondo organizzato dal Comitato Pugliese della Federazione Italiana Nuoto.
Con il beneplacito del Presidente Fin Puglia Nicola Pantaleo, i responsabili del settore Nuoto di Fondo Ruggiero Messina e Salvamento didattico Lorenc Feleqi, con la collaborazione del tecnico incaricato Claudia Corrente hanno accolto oltre 35 atleti tesserati ( tra cui Mahila Spennato del Team Puglia, campionessa italiana dei 3mila metri indoor e Livia Tritto della K-sport Academy, bronzo tricolore nella stessa distanza) per le società Team Puglia, Mediterraneo Sport, Cus Bari, Sports and Events, Ranidae, Olimpica Salentina, Xsporting, Netium, Sport Project, Ksport Academy con i tecnici Francesco Scorza (Sports and Events) Mauro Manno (Olimpica Salentina/Xsporting) Adriano della Penna (Ranidae) Leo Balenzano (Ksport Academy).

Obiettivo dell’incontro tecnico pratico parte da una semplice domanda: “come si nuota in mare?” e di conseguenza gli argomenti trattai sono stati molteplici, dallo spiegare quali sono le tipologie dei percorsi di gara al come affrontare partenze e arrivi, come gestire i cambi di direzione, le virate e come individuare i punti di localizzazione esterna fino al come girare attorno a una boa. Grazie all’esperienza accumulata nel corso di questi ultimi 5 anni i vertici organizzativi del comitato regionale hanno affrontato un pomeriggio di studio, teorico e pratico, sulla disciplina delle acque libere, partendo dalla presentazione generale del settore di nuoto di fondo, con finalità, obiettivi e opportunità, i regolamenti e le statistiche, le condizioni del mare passando ad affrontare i dettagli delle gare con anche la simulazione di una nuotata collettiva di un miglio marino nella baia antistante il lido e le indicazioni della gestione della gara.

Da parte del Responsabile del Settore Ruggiero Messina grande entusiasmo a margine del collegiale tecnico pratico dove alla presenza di oltre 35 atleti ed i tecnici delle società si è affrontato l’approccio e le metodologie per portare gli atleti, dagli Esordienti ai Master, ad affrontare il nuoto di fondo non solo in piscina ma anche e soprattutto a mare che ai microfoni di Osservatorio Oggi ha affermatola scelta di Torre Canne è stata strategica per la predisposizione turistica della location per confermare che la sinergia tra sport e turismo che è vetrina importante per promuovere il territorio, questo collegiale è stato pensato e realizzato come strumento propedeutico per dare la possibilità ad atleti ed allenatori ad impratichirsi nel mondo delle acque libere con obiettivo per le tre gare previste in questa stagione agonistica a Vieste, Bari San Girolamo e Taranto e per gli atleti selezionati per il trofeo delle regioni di Piombino. Questa esperienza è stata la prima e il prossimo appuntamento sarà il 19 giugno in cui saranno presenti anche atleti Master, over 25 e agonisti con lo scopo di creare un gruppo coeso e partecipante”.

 

Lorenc Feleqi punta sul connubio coinvolgimento tecnici – atleti aldilà dei ragazzi che già sono stati impegnati nei campionati indoor di fondo nella 3000 e 5000 metri : E’ stato importante aver ottenuto riscontro da ragazzi che per la prima volta si sono affacciati al nuoto in acque libere frutto anche della sensibilizzazione da parte dei tecnici delle società che hanno aderito al progetto, sicuramente ci vorrà un impegno ulteriore per dare slancio a questa disciplina e questi allenamenti e le gare spettacolari che ne conseguono sono il miglior biglietto da visita per diffondere la disciplina sul territorio regionale. Si unisce anche la possibilità di coinvolgere il pubblico presente sulle spiagge e che in queste splendide location trascorrono le vacanze nella nostra Puglia e che dimostra interesse e quindi si avvicina sempre di più ai nostri eventi. tecnicamente ci siamo concentrati sull’esporre come meglio affrontare i cambi di direzione sulle boe con le tecniche adatte e più rapide, oltre ad illustrare come effettuare i sorpassi sfruttando la scia di chi precede l’atleta oppure spiegare la differenza nel nuotare sotto costa o più al largo quando ci sono le onde. Grande interessa da parte dei ragazzi che hanno apprezzato molto questa insolita metodologia di allenamento. abbiamo coinvolto anche alcuni atleti che si cimentano nel Triathlon, che hanno apprezzato molto le informazioni che abbiamo offerto loro –  conclude Feleqi – il prossimo passo sarà coinvolgere gli atleti master e un maggior numero di triathleti che nel loro percorso agonistico effettuano le traversate in mare con le stesse tecniche del nuoto.”

Claudia Corrente, tecnico della Mediterraneo Sport di Taranto, è al secondo anno alla guida tecnica del settore agonisti assieme alla collega Daniela Lamacchia, e con la grande voglia di mettersi sempre in gioco ha dimostrato grande empatia con gli atleti partecipanti:
E’ stato un onore per me far parte di questo importante collegiale e affermo senza ombra di dubbio che è stato un primo successo per questa stagione di nuoto in acque libere, anche se il nuoto di fondo è salito già sugli allori delle cronache con il Campionato Italiano di nuoto di fondo grazie al successo di Maila Spennato ed il bronzo di Livia Tritto a Riccione lo scorso aprile, due medaglie nella 3 km indoor, un segnale importante per un movimento che può e deve crescere, la mia è un esperienza di tecnico di vasca, come i miei colleghi che erano presenti a torre Canne ed hanno aderito a questa iniziativa organizzata dal Comitato regionale della Fin ma il messaggio che vorrei far passare che essere tecnici di vasca non preclude poter far fare attività anche a mere, come Gregorio Paltrinieri ci ha insegnato in questi ultimi anni il nuoto in acque libere non è un attività a se, ma va di pari passo con quelle che si svolgono i vasca durante tutto l’anno. Il numero sempre più cospicuo di partecipanti conferma il grande interesse che il movimento ha creato, ieri abbiamo accolto molti ragazzi Esordienti A, quindi alle prime vere esperienze agonistiche, assieme ad atleti di categoria Ragazzi e Juniores accompagnati dai propri genitori che si sono dimostrati molto interessati . una esperienza entusiasmante in una splendida location come il Lido La Zanzara ed ora siamo proiettati al prossimo appuntamento che si svolgerà sempre a Torre Canne il 19 giugno, che aprirà le porte alla prima gara stagionale a Vieste per la seconda edizione del Memorial Rondinone il 25 giugno. Altro grande impegno per la rappresentativa pugliese sarà l’11 luglio a Piombino dove ripeteremo l’esperienza dello scorso anno al Trofeo delle regioni, chiudendo l’esperienza per questo 2023 con le tappe di Bari San Girolamo e Taranto.
Noi ci crediamo, personalmente mi sono appassionata a questo nuovo mondo per me con la grande speranza che la Puglia possa crescere ed affermarsi nel tempo. Anche perché non dobbiamo dimenticare che anche il nuoto di fondo è costellato di eventi importati come il campionato italiano sia indoor che open, con le selezioni per le nazionali giovanili per gare internazionali come europei e mondiali e quindi una grande opportunità per i nostri atleti che fanno da ulteriore stimolo per affacciarsi a questa bellissima disciplina.

 

Stefano Palazzo

Addetto Stampa – OdG

Area Comunicazione

Federazione Italiana Nuoto

Comitato regionale Puglia